Necropoli tebane

TT75 – TOMBA DI AMENHOTEP SISE

Planimetria schematica della tomba TT75[1] [2]

Epoca:                                   XVIII Dinastia

Titolare

TitolareTitoloNecropoli[3]Dinastia/PeriodoNote[4]
Amenhotep SiseSecondo Profeta di AmonSheikh Abd el-QurnaXVIII dinastia  (Thutmosi IV)alla sommità del versante est della collina, sotto la TT81; a nord delle TT76 e TT78

Biografia

Uniche notizie ricavabili dai rilievi parietali sono il nome della madre, Paa, e della moglie, Roy.

La tomba

Amenhotep Sise guida il suo carro

Un corridoio dà accesso ad una sala trasversale non perfettamente ortogonale all’asse della tomba, comunque in linea con le planimetrie delle tombe del periodo. Uno dei dipinti parietali rappresenta il defunto, con figli e aiutanti, che ispeziona alcuni magazzini di Amon, nonché alcuni atelier di scultori e orafi, ed assiste alla pesatura di oro. In altre scene, il defunto controlla le forniture di grano, il raccolto e costruttori di carri.

Due figlie di Amenhotep Sise suonano il sistro. Foto: M. Hartwig

Un rilievo parietale su tre registri mostra il defunto controllare e presentare doni preziosi, tra cui alcune statue reali, al tempio di Amon; il defunto e la moglie a banchetto in presenza di un concerto di musiciste (arpiste, liutiste, flauto doppio e tamburelli) e di giovani danzatrici. Su uno dei lati corti una stele mostra il defunto purificato da quattro preti in presenza di un pilastro Djed.

Il tempio di Amon con un pilastro raffigurato frontalmente e due statue colossali del faraone di profilo. Rilievo di Davies (1923)

Un breve corridoio, sulle cui pareti è rappresentato il defunto nell’atto di abbandonare la tomba per “ammirare Amon nel suo sorgere”, dà accesso ad una camera asimmetrica in cui, due scene rappresentano il corteo funebre e un pellegrinaggio ad Abydos; un’altra scena rappresenta l’offertorio di alcuni preti al defunto e alla moglie. Sul fondo della camera, una breccia adduce alla TT76.

Fonti

  1. Gardiner e Weigall 1913
  2. Donadoni 1999,  p. 115.
  3. Porter e Moss 1927,  p. 146.
  4. Gardiner e Weigall 1913, pp. 22-23
  5. Porter e Moss 1927,  p. 146.
  6. Porter e Moss 1927,  pp. 146-149.

[1]      La prima numerazione delle tombe, dalla n.ro 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del “Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes” di Alan Gardiner e Arthur Weigall. Le tombe erano numerate in ordine di scoperta e non geografico; ugualmente in ordine cronologico di scoperta sono le tombe dalla 253 in poi.

[2]      Nella sua epoca di utilizzo, l’area era nota come “Quella di fronte al suo Signore” (con riferimento alla riva orientale, dove si trovavano le strutture dei Palazzi di residenza dei re e i templi dei principali dei) o, più semplicemente, “Occidente di Tebe”.

[3]      le Tombe dei Nobili, benché raggruppate in un’unica area, sono di fatto distribuite su più necropoli distinte.

[4]      Le note, sovente di inquadramento topografico della tomba, sono tratte dal “Topographical Catalogue” di Gardiner e Weigall, ed. 1913 e fanno perciò riferimento alla situazione del’epoca.

2 pensieri su “TT75 – TOMBA DI AMENHOTEP SISE”

Lascia un commento