con cappella intestata ad Amenemhat
Di Giuseppe Esposito
Epoca: XVIII Dinastia
Titolare
| Titolare | Titolo | Necropoli[3] | Dinastia/Periodo | Note[4] |
| [Amen]hotep[5], con cappella intestata ad Amenemhat (vedi anche TT58) | entrambi Supervisori dei magazzini di Amon | Sheikh Abd el-Qurna | XVIII dinastia (Thutmosi III ?) | quasi alla sommità del versante nord-est della collina; a nord e più in basso della TT120 |
Biografia

Genitori di [Amen]hotep furono Aamtju Ahmose, Visir, titolare della tomba TT83 e Tahamethu. Figlio di [Amen]hotep fu Merymaat, Secondo Profeta di Amon, mentre suoi fratelli furono Ankheperkhara, Profeta di Montu, e User (?) (tomba TT61). Padre di Amenemhat fu invece Neferhotep, Profeta, mentre sua moglie fu Esnub.

La tomba
Una lunga sala presenta, sulla parete sud, tre cappelle una della quali presenta un passaggio, impraticabile, verso la TT58. Sulle pareti della sala resti di testo e liste di offerte, nonché banchetto funebre e scene di offertorio di [Amen]hotep con i fratelli Ankheperkhara e User.

Nelle cappelle dedicate ad Amenemhat, due donne con abiti e incenso dinanzi al defunto e scene di rituali funebri con preti purificatori dinanzi alla mummia.

Fonti
- Gardiner e Weigall 1913
- Donadoni 1999, p. 115.
- Gardiner e Weigall 1913, pp. 26
- Porter e Moss 1927, p. 235.
- Porter e Moss 1927, p. 235.
- Gardiner e Weigall 1913, pp. 26-27
- Porter e Moss 1927, p. 235.
- Porter e Moss 1927, p. 235-236.
- Shirley, JJ. “One Tomb, Two Owners: Theban Tomb 122 – Re-Use or Planned Family Tomb?” Millions of Jubilees: Studies in Honor of David P. Silverman (2010)
[1] La prima numerazione delle tombe, dalla n.ro 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del “Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes” di Alan Gardiner e Arthur Weigall. Le tombe erano numerate in ordine di scoperta e non geografico; ugualmente in ordine cronologico di scoperta sono le tombe dalla 253 in poi.
[2] Nella sua epoca di utilizzo, l’area era nota come “Quella di fronte al suo Signore” (con riferimento alla riva orientale, dove si trovavano le strutture dei Palazzi di residenza dei re e i templi dei principali dei) o, più semplicemente, “Occidente di Tebe”.
[3] le Tombe dei Nobili, benché raggruppate in un’unica area, sono di fatto distribuite su più necropoli distinte.
[4] Le note, sovente di inquadramento topografico della tomba, sono tratte dal “Topographical Catalogue” di Gardiner e Weigall, ed. 1913 e fanno perciò riferimento alla situazione del’epoca.
[5] Data la imprecisione della parte iniziale del nome, la tomba TT122 venne assegnata da Gardiner e Weigall a Neferhotep.

3 pensieri su “TT122 – TOMBA DI [AMEN]HOTEP”