Piccola Guida Turistica

IL VILLAGGIO E LA NECROPOLI DEI COSTRUTTORI DELLE PIRAMIDI

Il villaggio dei costruttori delle piramidi – dal web

Transitando lungo la strada, nella zona a sud-est della Sfinge, vediamo, purtroppo solo da lontano, l’area del villaggio e della necropoli dei costruttori delle piramidi, inaccessibile al pubblico e così come le mastabe mai inserita nei programmi di visita dei tour operators.

Riesco a fotografare un gruppo di tombe e mi devo accontentare di documentarmi sul sito, il cui valore storico ed archeologico è immenso, in quanto il suo ritrovamento ha costituito una prova incontrovertibile del fatto che le piramidi sono frutto dell’ingegno e della fatica dell’uomo, e non l’eredità di esseri superdotati giunti dallo spazio in epoche remotissime.

La necropoli dei sorveglianti – foto mia

Esso non ha nulla della magnificenza dei monumenti destinati ai sovrani ed all’élite ma offre uno spaccato molto significativo della vita delle persone comuni dell’epoca, il cui ricordo è sopravvissuto allo scorrere dei secoli per aver partecipato alle più grandi imprese architettoniche del loro tempo e per aver condiviso con il sovrano la sacralità del luogo di sepoltura.

In merito al villaggio, si veda sul nostro sito il bel post di Ivo Prezioso a questo link https://laciviltaegizia.org/…/lorganizzazione-dei…/.

Quanto alla necropoli, vi offro brevi cenni: essa ospitava gli abitanti del villaggio, ossia gli artigiani specializzati e gli operai che nel corso della IV dinastia offrivano stabilmente la loro opera nel cantiere delle piramidi ed i loro supervisori (erano quindi esclusi i lavoratori “stagionali”, verosimilmente contadini che lavoravano a tempo determinato per il periodo della piena del Nilo, quando i campi non potevano essere coltivati).

La necropoli dei sorveglianti – foto mia

La necropoli sorge lungo un pendio; la parte inferiore contiene circa seicento tombe per gli operai che trasportavano i blocchi di pietra (i cui scheletri portano i segni di tale lavoro massacrante) ed una sessantina più grandi, forse destinate ai sorveglianti; sono semplici fosse rettangolari scavate nella roccia della misura di m. 1 x 0,5 nella quale i defunti venivano deposti senza mummificazione e coperti o con piccole cupole, o con mastabe in miniatura dotate di cortiletti e false porte in pietra o stele sulle quali sono incisi i nomi e i titoli del defunto, o con tetti a due falde oppure organizzate in alveari.

Talvolta in una nicchia rettangolare pertinente ad una piccola mastaba di mattoni di fango (un minuscolo serdab?) si trovano figurine di pietra che rappresentano una famiglia di lavoratori o un componente di essa intento alle sue quotidiane occupazioni: una donna che macina il grano, un vasaio, un macellaio, un birraio od un fornaio.

Nella parte superiore della necropoli si trova un’area con quarantatre altre tombe più grandi e più elaborate, destinate ai dirigenti come il “sorvegliante del lato della piramide”, il “direttore dei disegnatori”, il “sorvegliante della muratura”, il “direttore dei lavoratori” e l'”ispettore degli artigiani”, il “direttore dell’opera del re”.

Alcune sono completamente scavate nella roccia, altre sono abbellite da una facciata in pietra, altre ancora hanno l’aspetto di una mastaba costruita in calcare e mattoni di fango ed impreziosita con scarti dei materiali pregiati recuperati nel cantiere (granito, diorite, basalto).

In ragione del più elevato status sociale dei defunti in esse inumati, i manufatti, le statue, le false porte dipinte ed i testi sono di qualità superiore rispetto a quelli delle sepolture rinvenute più in basso.

La necropoli dei sorveglianti – foto mia

A questo link troverete un bel filmato in italiano sul villaggio e sulle tombe dei costruttori delle piramidi, pubblicato su Youtube dal nostro amico Ahmed Galal.

https://www.google.com/search…

FONTI

https://djedmedu.wordpress.com/…/giza-aperte-al…/

https://djedmedu.wordpress.com/tag/villaggio-degli-operai/

https://www.pyramid-of-giza.com/it/necropoli-giza/

https://ilfattostorico.com/2010/01/11/nuove-tombe-a-giza/

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