Di Luisa Bovitutti

Abbandonato il Deserto nero ci dirigiamo verso sud e ci fermiamo nei pressi di una collina chiamata Montagna di Cristallo, costituita da agglomerati di grandi cristalli di barite e di calcite (non di quarzo come si legge quasi ovunque) sui quali si riflettono i raggi del sole. Essi sono il risultato di un processo di cristallizzazione unico, che ha avuto luogo milioni di anni fa, a quanto pare quando un grande meteorite colpì la Terra causando temperature molto elevate.

Queste straordinarie formazioni rocciose vennero scoperte per caso alcuni decenni orsono, quando la collina venne scavata ed il materiale ottenuto fu utilizzato per la realizzazione della strada da Bahariya a Farafra; per salvaguardare il luogo lo Stato l’ha incluso nel White Desert National Park ed ha introdotto il divieto assoluto di asportare frammenti di cristalli, anche se essi si trovano nella sabbia, staccati dall’agglomerato principale.
Per ulteriori interessanti informazioni di carattere geologico, vi suggerisco di leggere l’articolo a questo sito:
https://www.b14643.de/Sahara/Crystal-Mountain/index.htm

Per visualizzare meglio la straordinaria composizione di queste rocce, vi suggerisco di aprire le fotografie.
FOTO MIE E DI SILVIA VITRO’







