II Periodo Intermedio, XVII Dinastia

TETISHERI

“MADRE DEL NUOVO REGNO”

Vissuta nel corso della Diciassettesima Dinastia, Tetisheri (Teti “la piccola”) fu sposa di Senakhtenra Ta’o I (1500 a.C.) a Tebe e madre di Seqenenra Ta’o II, caduto sul campo di battaglia combattendo contro gli Hyksos, e della regina Ahhotep.

Fu ava (e probabilmente reggente nei primi anni del regno) del re Ahmose, il quale, dopo la morte di suo fratello Kamose, portò a compimento ciò che suo padre aveva iniziato e il suo trionfo sugli odiati invasori asiatici stanziati nel Delta annunciò l’inizio del Nuovo Regno e dell’epoca d’oro della Diciottesima Dinastia (1550-1070 a.C.), con la sua lunga lista di nomi illustri.

Di origini non nobili, Tetisheri era figlia di un giudice di nome Tjenna e di sua moglie Neferu. Alla morte di Ta’o I, installò suo figlio e sua figlia sul trono e promosse gli sforzi bellici finalizzati a cacciare gli Hyksos.

Mantenne la sua leadership nel palazzo di Deir el-Ballas, a nord di Tebe, e visse fino a vedere l’Egitto liberato dagli Asiatici e riunificato, raggiungendo l’inconsueta età di 70 anni.

La regina Tetisheri fu venerata dalle generazioni successive per la sua potente influenza nelle fortune della dinastia e della nazione.

Decreti furono emessi da Ahmose (1550-1525 a.C.) al riguardo del suo servizio alla nazione.

A circa 600 metri dalla sua piramide in Abido, Ahmose eresse un complesso funerario a lei dedicato. All’interno del cenotafio fu collocata una stele in calcare (attualmente al Museo del Cairo – CG 34002) raffigurante la regina che indossa il caratteristico copricapo-avvoltoio e suo nipote nell’atto di presentarle delle offerte. Il testo sotto la lunetta descrive come Ahmose avesse pianificato di costruire queste strutture per la sua antenata nei pressi del suo stesso complesso funerario, dotandole altresì di numerose proprietà terriere e schiere di sacerdoti che le avrebbero assicurato la continuità dei riti funerari.

“Mai i re del passato avevano fatto una cosa simile per le loro madri” – La stele di Ahmose (secondo la trascrizione di K. Sethe)

P.S.: Una statua della regina Tetisheri si trova al British Museum ma attualmente si ritiene che si tratti di un falso realizzato molto tempo dopo la sua morte. Nella raffigurazione Tetisheri indossa il copricapo-avvoltoio riservato alle madri reali degli eredi al trono. I suoi resti mummificati furono scoperti in un sarcofago databile al regno di Ramses I (Diciannovesima Dinastia), indizio di una sua probabile risepoltura nel corso della Ventunesima Dinastia.

Riferimenti

  • MJ Nederhof, Tetisheri, Stela of Ahmose honouring. Transcription of the stela of king Ahmose honouring Tetisheri, following the transcription of Sethe (K. Sethe. Urkunden der 18. Dynastie, Volume I. Hinrichs, Leipzig, 1927), number 7 (pp. 26-29). 2014
  • S. Hague, Ahmose: “Let my people go.” Nile Magazine #13 April-May 2018
  • MR Bunson, Encyclopedia of Ancient Egypt. Revised Edition. Facts On File, Inc. 2002

Lascia un commento