Di Luisa Bovitutti
Concludo mostrandovi un originale dono che i sudditi nubiani erano soliti riservare al Faraone nel periodo compreso tra il regno di Hatshepsut e quello di Tutankhamon, raffigurati nella tomba di Amenhotep Huy ed altresì nelle sepolture tebane TT93 di Qenamon e TT65 di Nebamon-Imyseba sempre nell’ambito della rappresentazione del tributo nubiano, ed in quelle amarniane di Meryre II e di Huya, nella scena dell’omaggio ad Akhenaton in occasione del suo XII anno di regno.


Si tratta di modellini in oro del paesaggio di Wawat, che simboleggiano la ricchezza della Nubia e la piena vivificante del Nilo che da quella terra proviene, posati su basamenti o vassoi riccamente decorati.
Questi rilievi parietali sono piuttosto deteriorati ed i colori risultano scuriti da uno strato di vernice; fortunatamente gli archeologi che ebbero occasione di visitarle realizzarono dei disegni che ci permettono di avere un’idea della bellezza dell’oggetto originale.

Disegno di Nina De Garis Davies
Tra i tributi nubiani raffigurati nella tomba di Huy figurano tre modellini, ben disegnati da Lepsius, a colori: nel più grande il paesaggio è disseminato da numerose palme sulle quali si arrampicano scimmie e babbuini per raggiungere i datteri; a terra svariati nubiani, alcuni liberi, altri incatenati. Due giraffe trattenute da due servi tramite una corda si allungano verso i frutti per poterli mangiare. Al centro, sopra una specie di cesto di pelle bovina, sorge una costruzione piramidale, forse una capanna, circondata da trofei.

La base del modellino è ornata da pelli di grossi felini e da placche rettangolari (forse stoffe) ornate da dischi d’oro; vi sono altresì incisi i cartigli di Tutankhamon, che sono stati erasi, e due nubiani schiena contro schiena, incatenati.



FONTI:
- https://nefershapiland.de/Huy%20Vizekoenig%20v.%20Kusch.htm
- DE GARIS DAVIES N., The rocks tombs of El Amarna, Parte III, 1865- 1941, a questo link: https://archive.org/details/rocktombsofelama14davi/page/n169/mode/2up
- Egyptian wall paintings, The MET collection of facsimiles, disegno di Nina de Garis Davies, 1913