Di Livio Secco

Faience invetriata, Altezza cm 9, Larghezza cm 5,8
Fonte: Egitto la terra dei faraoni – Regine Schulz e Matthias Seidel – fotografie di Mathias Seidel – Edizioni Konemann
Queste due piccole placchette in faience provenienti da un deposito di fondazione templare mostrano il Quarto e il Quinto Protocollo Reale di Sethy I. E’ interessante analizzarne il contenuto semantico.
Una curiosità sul Quinto. Come dettagliato nell’immagine a corredo il significato dell’antroponimo Sethy è “Colui che appartiene a Seth”. Come nome proprio di un sovrano egizio, per qualcuno, sarebbe abbastanza discutibile. Nell’errato immaginario collettivo il dio Seth corrisponde al diavolo creando una situazione imbarazzante. E’ come se il papa si chiamasse Lucifero I (che, tra l’altro, è un bellissimo nome significando “Portatore di Luce”). In realtà il significato di Sethy (Colui che appartiene a Seth) vuol dire che il sovrano egizio è in grado di gestire il dio del caos, il disordine mondiale. Pertanto, fino a quando il re terrà a bada il caos l’Egitto non avrà nulla da temere.
Poiché i due cartigli sono decorati con una corona, allego anche la diapositiva relativa della mia conferenza / lezione / Quaderno di Egittologia relativo allo studio delle corone.
La corona SHUTY è formata da due piume che sono state in seguito decorate con altre aggiunte. Qui la vediamo nella forma base originale, poi con l’aggiunta di un disco solare alla base con le corna di ariete e quindi con l’aggiunta di due urei sopra e due sotto le corna di ariete e tutti quattro con un disco solare.

Nelle immagini: a sinistra, al centro e a destra, Sethy I, in tre raffigurazioni diverse, tutte nel suo tempio di Abido.
Lo studio del Protocollo Reale è importantissimo perché esso, letto e tradotto nella giusta sequenza, rappresenta il programma politico del sovrano. Purtroppo sono frequenti i fenomeni di metatesi onorifica, grafica e quelli di scrittura difettiva che ne rendono difficoltosa la traduzione. Inoltre, molto spesso, ci si dimentica che l’onomastica è antropocentrica riducendo la traduzione ad un mero esercizio pedagogico e didattico. Il nome del re è tutt’altro che uno slogan pubblicitario.
Come consueto ho aggiunto la codifica IPA per far leggere i geroglifici anche a coloro che non li hanno (ancora!!) studiati.
CATALOGO
https://liviosecco.it/…/2025/02/Catalogo20250301.pdf
DIZIONARIO ANTROPONIMICO REALE
472 SOVRANI TRASLITTERATI E TRADOTTI
Ogni re egizio è riportato in geroglifico, traslitterato, con pronuncia italiana e tradotto
Volume 1: Dal Predinastico alla XVII dinastia
https://ilmiolibro.kataweb.it/…/dizionario…/
Volume 2: Dalla XVIII dinastia ai Romani
https://ilmiolibro.kataweb.it/…/dizionario…/


