A cura di Giusi Colledan
Atef, la corona di Osiride, è una combinazione della corona bianca dell’Alto Egitto, dell’hedjet e delle piume di struzzo su entrambi i lati. Spesso ha anche un disco dorato sulla punta. Le piume di struzzo, simili a quelle che rappresentano il ma’at, simboleggiano la verità, la giustizia, la moralità e l’equilibrio. Rappresentano anche il centro di culto di Orisis, che si trova a Busiris. L’atef è tipicamente indossato sopra un paio di corna di montone o di toro come cerchietto. La corona atef è vista fin dalla V dinastia. Secondo le credenze egizie, questa corona rappresenta Osiride come il dio della fertilità, sovrano dell’aldilà e rappresentante del ciclo di morte e rinascita. In seguito, però, venne indossato da altri faraoni a causa della convinzione che sarebbero diventati una forma di Osiride dopo la loro morte. Nelle loro tombe, i faraoni si sarebbero fatti raffigurare come Osiride indossando la sua corona. Durante il Medio Regno Egitto, anche i cittadini regolari potevano avere la corona di Osiride perché Osiride era diventato il giudice del defunto. Era anche indossato durante i rituali religiosi.


