Reginald Engelbach

Presentato da Giuseppe Esposito
Titolo: THE PROBLEM OF THE OBELISKS FROM A STUDY OF THE UNFINISHED OBELISK AT ASWAN (in inglese);
Autore: Reginald Engelbach;
Editore: T. FISHER UNWIN, LIMITED LONDON ;
Anno di edizione: 1923;
Numero pagine: 186;
Prezzo: -; (credo ne esista una edizione anche recente, non so se in italiano)
Qualcosa di…: Engelbach fu colui che “scoprì” l’obelisco incompiuto di Aswan e che ebbe l’intelligenza di capire che QUELLO era forse il più importante obelisco degno di studi.
Ogni altro obelisco, che svettava nella piazze più belle di Roma, o di Parigi, o sulle rive del Tamigi, era decisamente “muto” ed era solo una semplice comparsa, o al massimo un comprimario, sul teatro della storia.
Non così l’incompiuto che consentiva di capire come venivano realizzati, materialmente questi giganti di pietra…
Engelbach sperimentò sul campo i metodi di realizzazione ed avanzò ipotesi sui metodi di trasporto e innalzamento, non tralasciando di valutare anche i metodi proposti da altri non ultimo quello di Auguste Choisy (vedi, in Egyptoteca, “L’art de batir dans les Egypitiens” ed. 1904) non esitando a definirlo “ridicolo”.