Età Tolemaica, Mai cosa simile fu fatta

SARCOFAGO PER IBIS

Provenienza sconosciuta
Legno, argento, oro, cristallo di rocca
Età Tolemaica
Lunghezza 58,7 cm
Brooklyn Museum of Art, New York

Le Divinità legate ad animali diventano estremamente popolari durante la seconda metà del I millennio a. C.

Annessi ai templi si trovavano speciali allevamenti e grandi necropoli in cui i corpi mummification potevano essere sepolti.

Le tombe erano spesso gallerie scavate nella roccia i cui si deposita ano piccoli sarcofagi o urne contenenti le mummie degli animali.

Radiografia del sarcofago che mostra la mummia dell’ibis all’interno

Il dio Thot era personification dal babbuino e dall’ibis, ed era la divinità principale venerata a Ermopoli Magna, oggi El-Ashmu-nein, nel Medio Egitto.

Le statuette di Ibis hanno spesso il corpo in legno o Cartonnage, materiale simile alla cartapesta e realizzato applicando strati successivi di lino, papiro, collante e stucco

La testa e le zampe erano in metallo, solitamente in bronzo, o in argento, come in questo caso.

Queste statuette altro non erano che sarcofagi per ibis, nei quali l’uccello mummificato veniva introdotto attraverso un’apertura sulla schiena.

L’ibis è rappresentato congrande realismo e cura dei dettagli nel modellato di testa e zampe.

Fonte

Egitto 4000 anni di arte – Jaromir Malek – Edizioni Phaidon

Foto: Brooklyn Museum di New York

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