Di Patrizia Burlini
Rilievo rappresentante la regina Tiye dalla TT47
Un bellissimo ritratto della regina Tiye, ricco di simboli, proveniente dalla tomba TT47 di Userhat, supervisore dell’ harem reale durante il regno di Amenhotep III.

Tiye indossa una costosa e lussuosa parrucca (e che sia una parrucca è reso chiaro dal ricciolo di capelli naturali della regina che sfugge dalla parrucca vicino all’orecchio).
La regina porta una corona con una fila di cobra in posizione difensiva, sormontati dal disco solare, e due piume. In mano reca un fiore di loto, simbolo di creazione e rinascita.
Il diadema mostra un doppio cobra, con le corone del Basso e Alto Egitto.
Intorno alla parrucca Tiye indossa una fascia in cui, sulla parte posteriore, appare il falco di Horus, ad ali spiegate in segno di protezione. L’uccello regge tra le zampe un anello shen, simbolo di eternità.
Qui Tiye svolge un ruolo divino e protettore come Hathor, che protegge il re (ruolo svolto anche dalla regina Nefertiti, ad esempio, nel sarcofago di Akhenaton).


Il frammento fu asportato probabilmente nel 1903/1904 dai ladri e arrivò in Europa per poi essere acquistato nel 1905, ad un’asta pubblica, dall’egittologo Jean Capart per il Brussels Royal Museum.
Per quanto possa sembrare assurdo, il frammento fu in realtà salvato dai ladri, come fa notare Jeff Butzacott, dato che la tomba, non adeguatamente conservata, fu danneggiata dai vandali e si trova oggi in un pessimo stato di conservazione, tanto da non essere visitabile.

Oggi il rilievo è conservato presso i Musei Reali di Arte e Storia di Bruxelles (E 2157).
Fonti e approfondimenti:
- Jeff Burzacott, Nile Magazine, 17.02.2016
- https://www.nilemagazine.com.au/…/17/saved-by-tomb-robbers
- Wikipedia
- https://www.digital-epigraphy.com/…/the-tombs-of…