Di Franca Loi

Questa stele segnava i confini di due aree di terra. Il reddito della terra era destinato a sostenere rituali e offerte per un tipo di statua reale chiamata “immagine protetta”. La figura nella parte superiore della stele rappresenta l’immagine protetta di Seti I, attraverso la quale i pii egizi adoravano l’aspetto divino di questo re. A differenza delle statue degli dei nei templi, tali stele sono esempi della religione popolare egiziana, poiché si trovavano in campi dove potevano essere avvicinate da tutti i membri della società. Il ventaglio dietro la figura è un simbolo di protezione destinato a custodire l’immagine.

Stele calcarea dalla sommità arrotondata recante una rappresentazione e incisa per il re Seti I (Mn-ma’at-r’). Il re è rappresentato, nella parte superiore della stele, in piedi e con indosso la corona azzurra. Sotto il re ci sono tre righe di iscrizione: l’iscrizione data il pezzo all’anno 1 di Seti 1. Sia la figura che l’iscrizione sono eseguite in rilievo sprofondato.

La stele è stata mozzata nella parte inferiore in epoca moderna; gli altri bordi e la superficie posteriore sono ruvidi. Il pezzo è leggermente più largo vicino alla parte superiore, rispetto alla parte inferiore.

MOSTRA: Egitto: arte per l’eternità – Museo di Brooklyn, Fondo Charles Edwin Wilbour, 69.116.1.
Materiale: pietra calcarea
Luogo di ritrovamento: Kom al-Lufi, Egitto
DATAZIONE: ca. 1294 a.E.V., XIX Dinastia, Nuovo Regno
DIMENSIONI: 25 1/2 × 15 1/2 × 6 3/4 pollici, 110 libbre (64,8 × 39,4 × 17,1 cm, 49,9 kg)