A cura di Grazia Musso.

LA DEA SCORPIONE.
La cassa dei canopi era contenuta in uno splendido sacrario di legno rivestito d’oro. Quattro dee tutelari, connesse con i figli di Horus, protettori dei vasi canopici erano poste a guardia del sacrario. Figli di Horus, interiora del defunto, dee e punti cardinali erano interconnessi.
Nella foto vediamo Selket che era connessa con l’ovest e con Qebehsenuf, protettore degli intestini.
Dalla Valle dei Re, Tomba KV 62, di Tutankhamon, XVIII Dinastia.
Legno stuccato e foglia d’oro, sacrario: altezza 198 cm.Il Cairo, Museo Egizio.
Fonte : Antico Egitto di Maurizio Damiano.
