A cura di Luisa Bovitutti
Si è visto che nel corso del suo pericoloso viaggio notturno negli inferi, Ra viene aiutato e protetto da altre divinità; una di queste è Mehen, un dio serpente.
Il suo nome significa “colui che è arrotolato” ed infatti viene spesso raffigurato sopra la barca del dio, mentre con le sue spire crea uno scudo protettivo attorno a lui.
Nei Testi dei sarcofagi (incantesimi n. 758-76), addirittura Mehen viene descritto come costituito da nove anelli concentrici definiti “vie di fuoco”, che circondano e difendono il dio
.L’iconografia di questo serpente è ampia, perché le pareti delle tombe reali erano decorate con rilievi relativi ai testi funerari, che illustravano il cammino del sole e del defunto nell’Aldilà, e anche sui sarcofagi di privati venivano dipinte scene analoghe.
Tomba di Ramses I – III ora del Libro delle Porte. Mehen e le divinità Sia e Heqa proteggono il dio Tomba di Horemheb nella valle dei Re – rilievo incompiuto dal Libro delle Porte Tomba di Thutmosis III Tomba di Ramses VI – soffitto Tomba di Seti I
Fonti: