A cura di Grazia Musso
GRANDE SPOSA REALE E POI REGGENTE
Alla morte di Ramses II, avvenuta verso il 1212 a. C., gli succedette l’anziano Merenptah che regnò per una decina d’anni.
Dopo di lui sali’ al trono suo figlio Sethi II ( il cui regno potrebbe essere stato inframmezzato da quello di Anenmose) che sposò tre regine.
La prima fu Takhat II, che sembra non gli abbia dato eredi, la seconda Tausert, figlia della dama Takhat e forse di Merenptah stesso (è quindi nipote di Ramses II), che gli diede un figlio chiamato come il padre Sethy-Merenptah, che purtroppo morì prima di succedergli e fu il figlio della terza moglie, il principe Ramses-Siptah, che divenne faraone grazie all’appoggio del potentissimo Gran cancelliere Bay ” che ha stabilito il sovrano sul trono di suo padre”.
Bay era probabilmente Siriano, nonostante la sua origine straniera era diventato l’eminenza grigia del palazzo, ottenendo nel tempo i titoli di Tesoriere e di Gran Cancelliere dell’intero paese con il privilegio di avere una tomba nella Valle dei Re (KV 13)dopo essere partito con il ruolo di semplice scriba e maggiordomo reale di Sety II.
La leggimità del giovane re non sembra sia stata messa in dubbio in quanto i graffiti lasciati dai funzionali egiziani in Nubia si riferiscono a lui. Tuttavia era ancora un ragazzino ed aveva problemi fisici (la sua mummia porta I segni inequivocabili della poliomielite), per cui la reggenza del paese venne assunta dalla matrigna Tausert, mentre Bay continuò a svolgere il suo ruolo di consigliere.
Dopo tre anni Siptah, cambiò il nome che aveva assunto salendo al trono, Ramses – Siptah, in Merenptsh-Siptah, si liberò di Bay, facendolo giustiziare, come si evince da un testo in ieratico redatto su un Ostracon trovato a Deir El-Medina nel quale si legge: ” Anno 5, III Shemu, 27°. Oggi scriba della tomba, Paser è venuto ad annunciare:” Il Faraone – Vita. Prosperità, Salute – ha ucciso il grande nemico Bay” “.
L’anno successivo il faraone morì appena ventenne e fu sepolto nella Valle dei Re ( KV 47) lasciando una situazione pesantemente critica perché i Popoli del Mare premevano ai confini ed una grande siccità affliggeva ed impoveriva l’Egitto determinando il nascere di pericolose bande di ladri e diaperati.

Coppa della regina Tausert
Nuovo Regno, XIX Dinastia
Oro – Altezza cm 9,5, diametro dell’oro cm 8, diametro della base c. 4,3
Tell Basta (Bubasti)
Il Cairo, Museo Egizio – JE 39872 = CG 53260
Questo delicato calice d’oro a forma di loto, utilizzato per bere, apparteneva a Tausert.È costituito da due pezzi saldati: il fiore di loto e il gambo, uno stelo di papiro capovolto.
Il cartiglio racchiude il nome della regina, sormontato dalle penne e dal disco solare.
Fonte: I Faraoni a cura di Christiane Zeigler – Bompiani
Bibliografia : Griggs 1985, ( cat. 25). M. S.
Reggente e poi signora delle Due Terre
Siptah non aveva eredi e il trono faceva gola a molti, in particolare ai vertici delle gerarchie militari nel Basso Egitto, al sommo sacerdote di Amon nell’alto Egitto ed al vicere’ in Nubia; Tausert tuttavia, scomparso Bay che era il suo contendente più accreditato, non si lasciò sfuggire l’occasione per prendere il potere assoluto sulle Due Terre, proclamandosi sovrano ed assumendo il nome reale di Sitre Meritamon Tausert, cioè ” Figlia di Ra, Amata da Amon, la potente”, divenne altresì definita “l’amata da Mut”, ” colei che possiede la bellezza in quanto re, come Atum”, ” la fondatrice dell’Egitto”, ” colei che piega i paesi stranieri”, “la sovrana della terra amata”, “l’amata da Amon”, “l’eletta da Mut”.
Manetone la cita come re “Thuoris” attribuendo un regno di sette anni, che computa anche la corregenza con Siptah.
Governò da sola per nemmeno due anni ( dal 1191 al 1190 a. C.), regalando all’Egitto un periodo, seppur breve, di pace e relativa prosperità, durante il quale evitò di organizzare campagne militari, riallacciò i rapporti commerciali con la Palestina e Nubia, realizzò numerose opere architettoniche, tra le quali il suo tempio funerario nei pressi del Ramesseum, delle quali rimangono tracce a Tebe, Abydos, Ermopoli, Menfi, Amarna e Eliopoli.
Sono state trovate placche con il suo nome nel Delta e il suo cartiglio compare su gioielli dell’epoca di Sethy II.
Nella zona di Bubasti fu trovato un tesoro con vasi d’oro e d’argento che recano il suo nome. Esistono sue iscrizioni a Serabit el Khadim e Timna nel Sinai, dove sfruttò le miniere di turchese, in Palestina e nel tempio di Amada.
L’opposizione nei suoi confronti tuttavia fu quasi immediata ad opera del generale Setnakh, forse appartenente ad un altro ramo della famiglia ramesside, il quale controllava l’esercito ed evidentemente mal tollerata di essere governato da colei che riteneva, insieme a Bay, la causa del l’anarchia è delle difficoltà in cui si dibatte a il paese.
È comunque un dato di fatto che dal 1186 a. C. Tausert scomparve per lasciare il trono a Setnakh, che regnò fino al 1183 a. C.
Questo sovrano e suo figlio Ramses III descrissero il tramonto della XIX Dinastia come un’epoca caotica ed oscura ( il papiro Harris li glorifica come restauratori dell’ordine e della grandezza dello stato) e cancellarono la memoria di Tausert, Siptah e Bay, tanto che che nel bassorilievo che raffigura la processione dei predecessori di Ramses III, che fece realizzare a Medinet Habu, egli ed il padre figurano come diretti successori di Merenptah.
Le poche informazioni disponibili in relazione a questo periodo permettono solo di fare ipotesi in merito alla successione al trono reale del generale non si sa se vi fu un colpo di stato militare o se riuscì a scalzare Tausert per mezzo di intrighi di palazzo.
È anche possibile che nel corso del regno di quest’ultima il paese fosse già governato da Sethakht, il quale vinse la lotta per la successione dopo la sua morte.
Per lungo tempo si pensò che il nuovo faraone avesse distrutto anche la mummia della regina per cancellare il suo nome dalla storia, ma recentemente si è ritenuto che possa essere la “Donna sconosciuta D” rinvenuta nel marzo 1898 da Victor Loret nel Nascondiglio della tomba di Amenhotep II ( la KV 14), la mummia giaceva nel coperchio rovesciato di un sarcofago preparato per Setnakh e si trovava accanto ai resti di Siptah.

LA SEPOLTURA
La costruzione della tomba ( KV 14) venne iniziata da Sethy II, continuò sotto Siptah e quando Tausert sali’ al trono fece ampliare i corridoi e l’ingresso è fece realizzare una seconda camera sepolcrale per renderla degna del suo nuovo status di sovrano. Alcune scene presentano Siptah accompagnato da Tausert, ma successivamente il nome di Siptah fu martellato e sostituito con quello di Sethi II.
Alla sua morte vi fu inumata, ma Ramses III la usurpo’ per il padre Setnakh, utilizzando poi per sé la KV 11 che si era fatto costruire.
Nei primi corridoi Tausert viene raffigurata insieme a Siptah e dopo la morte di quest’ultimo ne sostituì i cartigli con quelli di Sethy II.
Le immagini che la raffigurano davanti alle divinità furono in seguito adattate per Sethakht, o addirittura sostituite con quelle del suo successore Ramses III.
Il sarcofago di Tausert è stato ritrovato nella tomba KV 13. Il sarcofago è in granito rosa, lunghezza 2.75 m e altezza 1,91, decorato con un gruppo di immagini raffiguranti le quattro divinità protettrici e i quattro figli di Horus, nonché iscrizioni e inviti e preghiere per i morti.


Il sarcofago è stato trovato dall’archeologo tedesco Hartwig Altenmuller nella tomba di Bay, KV13, che si trova vicina alla tomba della regina. Era stato utilizzato dal figlio di Ramses II, il principe Mentuhetkhepeshef.
Fonti:
- https:/mummipedia.fandom.com/wiki/Queen Twostet
- https:// http://Egiptologia.com/tausert-la-reina-faraona-del…/
- Callender, Vivienne G. “Queen Tausert and in the End of Dynastyy 19”. Studies Zur Altagyptischen Kultur 32 ( 2004): 81 – 104.
- http:/www jstor.org/stable/2515908.
- htpp://www.mcnbiografias.com/app-bio/do/show?key=tausert
- https:/www academiaadeah.com/post/tausert – reina-de-egipto
- https:/meltemplodesrshst.blogspit.com/2015/03/la-reina-faraon-tausert.html
- http://artehistoriaegipto.blog.com/…/capitulo-154-kv… de-tausert – y.html?m=0