A cura di Patrizia Burlini
Si tratta probabilmente della rappresentazione di una barca funeraria con il defunto in posizione fetale, appartenente forse al periodo Naqada I (circa 4000 – 3500 a.C.) e proveniente da Assiut.
Yvonne Buskens-Frenken dell’Università di Manchester fornisce questa spiegazione:

“Nell’antico Egitto, la barca funeraria trasportava una mummia nella sua ultima dimora o, se sepolta con il defunto, portava l’anima del defunto nel suo eterno viaggio: l’uso di un oggetto magico per realizzare gli ideali. Si tratta di un modello in terracotta di una delle prime rappresentazioni di una barca funeraria (Naqada I). Un’altra bella caratteristica di questo modello (particolare nella foto a destra) è che sulla prua e sulla poppa di questo modello c’è una raffigurazione di una rana (metà). In tempi successivi la rana è associata a Heket, la dea del parto e della fertilità nell’antico Egitto. La barca è talvolta associata a un grembo materno, la figura morta che giace in posizione fetale”.
Datazione: Naqada I?
Provenienza: Assiut
Materiale: Creta lavorata a mano 8.8 cm x 11.3 cm x 25.3 cm
Rijksmuseum van Oudehen, Leiden Numero dì inventario: F 1962/12.1
Link:
- https://www.rmo.nl/en/collection/search-collection/?term=&department=&object=&period=&material=&place=&inventory=f+1962%2F12.1
- http://emhotep.net/em-hotep-digest-vol-02-no-08-magic-in…/
- Foto: Clay figure (RMO Leiden, Egypt Naqada I period, ~4000bc 25cm) (3802228234).jpg wikimedia.commons