o “Tomba dei macellai”
Di Grazia Musso

Titoli principali
Capo dei macellai della Grande Casa
Sacerdote waab del Re
V Dinastia

Questa tomba, scavata interamente nella parete rocciosa e appartenente a Irukaptah, un dignitario che portava, tra gli altri, il titolo di “Capo dei macellai”, è designata comunemente col nome di “Tomba dei macellai”, con riferimento alle scene di macellazione che ne ornano la parete est.

Nella parte orientale della tomba, nella quale vennero sepolti anche i familiari del titolare per un totale di almeno dieci persone, sono state in tagliate nella roccia in alto rilievo, secondo una tecnica che si ritrova solamente in alcune tombe di Giza, dieci grandi statue policrome sopra le quali si trovano dipinte le scene di macellazione che si svolgono al cospetto del defunto.



Nella parte più interna della tomba si aprono cinque pozzi, oggi riempiti.
Le pitture di questo settore interno rappresentano scene navali e la caccia nelle paludi.

Si tratta dell’unico caso conosciuto nella necropoli di Sakkara, che utilizza questo tipo di rappresentazione rupestre caratteristica nelle tombe di Giza.
Nell’opposta parete ovest si notano solamente quattro grandi statue non dipinte e una falsa porta.


Fonte: Le guide di Archeo – Piramidi d’Egitto – Edizioni White Star