C.W. Ceram


Presentati da Andrea Petta
La mia “storia” con l’Antico Egitto iniziò qui, nel 1975, quando avevo dieci anni.
Complice un fratellino di un anno che limitava i movimenti, una villeggiatura a Oulx che poco permetteva ad un ragazzino ribelle e libri per la scuola già letti, scovai “Civiltà al sole” appena comprato da mio padre in edizione economica. Avevamo già “Civiltà sepolte” dello stesso autore, ma io all’epoca non lo sapevo.
Entrambi i libri sono scritti da un giornalista tedesco, Kurt Marek, che li pubblicò con lo pseudonimo C.W. Ceram ribaltando il suo cognome. Divisi in argomenti archeologici (Libro delle Statue per l’antica Grecia, delle Piramidi per l’Egitto, delle Torri per assiro-babilonesi e delle Scale per le civiltà precolombiane), raccontano in maniera romanzata le grande scoperte archeologiche – Civiltà sepolte – ed in maniera anche illustrata (Civiltà al sole).
Erano tutti argomenti interessanti, ma le immagini legate all’Egitto erano troppo accattivanti per non rapire la fantasia di un ragazzino di fronte alla Sfinge, le mummie, i tesori di Tutankhamon.
E fu così che entrai – felice e garrulo – in cucina, dove mia mamma stava cucinando e mia zia stava spellando un coniglio, spiegando come gli antichi egizi estraessero con un uncino il cervello dal naso dei defunti per procedere alla mummificazione. L’immagine di mia zia che lotta per non vomitare e mia madre che ride a crepapelle mentre io filavo via a leggere il resto furono il prologo di una passione che mi lega ancora oggi al Nilo ed al suo antico popolo.
Inopinatamente, “Civiltà sepolte”, ristampato più e più volte, è ancora disponibile su Amazon ed è molto apprezzato: https://www.amazon.it/Civilt%C3%A0-sepolte…/dp/8806227572/