Scrittura, Vita quotidiana

I SANDALI DEL RE

A cura del Docente Livio Secco

Gli Egizi, quanto alle calzature, indossavano esclusivamente i sandali che avevano una funzione accessoria tutt’altro che indispensabile.
Pur fabbricando sandali dal periodo predinastico, gli Egizi camminavano perlopiù scalzi, le donne non ne facevano uso e gli uomini li indossavano raramente e solo in occasione di visite a qualcuno.
I nobili avevano un servo incaricato di “portare i sandali” che venivano indossati, curiosamente, solo una volta giunti a destinazione.
Da questa usanza derivava l’incarico di corte, molto prestigioso, di “PORTATORE DEI SANDALI DEL RE” (vedi la tavolozza di Narmer). Nel Medio Regno solo i poveri non possedevano calzature mentre tutti gli altri le avevano a portata di mano anche se le indossavano sempre e solo a destinazione.
Era buona educazione non mostrarsi calzati in presenza di persone di rango più elevato mentre per i cortigiani era un vanto rimanere calzati in presenza del sovrano.
Nel Nuovo Regno l’uso delle calzature si generalizzò.
Esse consistevano in una semplice suola di scorza di palma, di fibre di papiro o, più raramente, di cuoio, alla quale erano attaccati due o tre lacci dello stesso materiale.
A partire dalla XVIII dinastia i sandali potevano essere provvisti di una punta ricurva.

Immagine custodita alla Biblioteca Nazionale di Francia, Parigi

Le calzature che vi mostro portano raffigurati due nemici dell’Egitto.
Questa rappresentazione ha un notevole significato magico poiché essa è riportata sulla suola e permette al sovrano di calpestare i suoi avversari ad ogni suo passo come è dimostrato dalla didascalia che è scritta accanto alle figure.
Perciò il re, mentre cammina, calpesta magicamente i nemici dell’Egitto rendendoli inoffensivi.

ANALISI


Traduciamo solo un sandalo perché nell’altro l’iscrizione è praticamente illeggibile.
Lettura da destra a sinistra, dall’alto verso il basso.
Ricordo che, per convenzione internazionale (occidentale) le iscrizioni egizie qualunque orientamento abbiano, vanno riportate in orizzontale da sinistra a destra. Questo, ovviamente, per facilitare i lavori didattici per il nostro orientamento di lettura.


TRASLITTERAZIONE
xftyw.k Xr Tbwy.k
PRONUNCIA
[kefetiu.ek ker ʧebui.ek]
TRADUZIONE LETTERALE
nemici tuoi sotto due sandali tuoi
TRADUZIONE COLLOQUIALE
I tuoi nemici sono sotto i tuoi sandali.

.


(Questa è una esercitazione che i miei allievi del Primo Anno di Filologia Egizia sono tenuti a fare).
GUIDA PRATICA ALLA GRAMMATICA EGIZIA (Programma del Primo Anno) https://ilmiolibro.kataweb.it/…/guida-pratica-alla…/


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