Di Francesco Alba
Popolazioni soggette all’Egitto durante la Diciottesima Dinastia:
Queste raffigurazioni compaiono su una parete della tomba di Anen, funzionario di corte nel corso della Diciottesima Dinastia e fratello della regina Tiy.
La pittura murale nella sua interezza raffigura Amenhotep III e la regina Tiy. Sotto di loro vi sono nove prigionieri, che rappresentano i nove paesi nemici controllati dall’Egitto in quel periodo (i Nove Archi):
1. Shasu – Nomadi (beduini) – Levante meridionale
2. Mentju nu Setjet – Nomadi – Isola di Sehel (Setjet), Bassa Nubia
3. Tjehenu – Libici
4. Iuntju – Nomadi nubiani “Arcieri”
5. Keftju (Caphtor) – Minoici; Cretesi
6. Irem – Nubia Superiore
7. Naharin – Mitanni, Siria settentrionale
8. Kush – Nubia Superiore
9. Sangar – Mesopotamia meridionale
I prigionieri portano degli steli di loto e di papiro attorno al collo; il loto dell’alto Egitto per i Nubiani e il papiro del basso Egitto per gli Asiatici e i Libici.
I Nove Archi
Col termine “Nove Archi” ci si riferiva ai nemici tradizionali dell’Egitto presumibilmente sia per il loro utilizzo in battaglia di archi e frecce sia a causa del rituale dello “spezzare gli archi” fisicamente, quale metafora della sconfitta militare e della resa. Designare con questo termine dei nemici ben precisi era una questione di scelta, ma la selezione generalmente includeva Asiatici e Nubiani.
I Nove Archi venivano di solito rappresentati come file di archi (anche se il numero effettivo può variare), ed erano regolarmente utilizzati per decorare elementi d’arredo della dimora reale come poggiapiedi e base del trono, perché il faraone potesse simbolicamente calpestare i suoi nemici sotto i piedi.

Sui monumenti essi appaiono spesso come delle serie di prigionieri in ceppi; sono anche dipinti sulla parte interna delle suole dei sandali di Tutankhamon.
La raffigurazione di nove prigionieri in catene sormontati da uno sciacallo sul sigillo della necropoli della Valle dei Re era evidentemente intesa per proteggere la tomba dalla depredazione degli stranieri ed da altre fonti di male.
Riferimenti
Egyptian/Coptic Language Sounds
I. Shaw, P. Nicholson
The British Museum Dictionary of Ancient Egypt
The American University in Cairo Press – 1995