Di Patrizia Burlini
Una delle più belle donne dell’Antico Egitto mai ritratte.
Il suo nome è incerto, ma era la moglie del generalissimo Nakhtmin.
Secondo molti studiosi, Nakhtmin A (definito in una statua “principe ereditario” e “figlio del re”) era figlio di Ay e sembra essere stato il successore prescelto di Ay.
Fu un alto funzionario durante il regno di Tutankhamon e dedicò al faraone 5 bellissimi ushabti.
Non va confuso con Nakhtmin B, un funzionario sacerdotale che probabilmente sposò Mutemnub, la sorella della moglie di Ay, Tey. (Secondo Dodson, però, era la moglie di Nakhtmin A).

Nel tumulto che seguì il dopo-Amarna, Nakhtmin scomparve improvvisamente e il nuovo faraone divenne il generalissimo Horemheb.
La sua tomba e quella della moglie non sono ancora state ritrovate e si può supporre che siano state usurpate.
Come mostra questa bella statua, Nakhtmin e sua moglie furono entrambi sottoposti a un’estesa damnatio memoriae, con le loro statue devitalizzate (naso, orecchie e bocca danneggiati).

Ora si trova al museo di Sharm al- Sheik.

FONTI:
- A. DODSON – D. HILTON, The Complete Royal Families of Ancient Egypt, Thames & Hudson, Londra 2004; pagine 144-145.
- https://egymonuments.gov.eg/collections/wife-of-nakhtmin-6/
- https://ancientegypt.fandom.com/wiki/Nakhtmin_A
Foto: autore sconosciuto