Mai cosa simile fu fatta, Medio Regno

L’ARTE TEBANA DELL’XI DINASTIA

Di Grazia Musso

La regina Kawyt è pettinata da una serva

Il governo di Memphis crollò alla fine dell’antico Regno, e con esso caddero le scuole artistiche che dipendevano dal potere centralizzato.

Il Primo Periodo Intermedio portò a un fiorire di scuole provinciali, fra queste vi era la scuola tebana al sorgere della XI Dinastia.

Sarcofago della regina Kawyt. Questo sarcofago esprime meglio di altre opere la fine dell’arte sperimentale del Primo Periodo Intermedio. Nella XI Dinastia gli artisti di corte hanno trovato una loro strada, qui espressa nella sicurezza e nel l’eleganza dei contorni di questi rilievi che mostrano la regina Kawyt a palazzo, nei suoi quartieri.
Da Deir El Bahari, Complesso di Mentuhotep II. Corte leristila, pozzo della regina Kawyt
XI Dinastia. Calcare. Museo Egizio del Cairo.

Mentuhotep II vinse la guerra conquistando l’intero Egitto è ristabili’ la Maat, dea e parola che simbolizza l’ordine, la giustizia, la verità.

L’Antico Regno era visto, dopo un periodo di disordini, rivoluzione sociale, carestie, come l’epoca aurea a cui guardare.

Questa scena di mumgitura, mostra la stessa finezza ed eleganza delle scene sul sarcofago di Kawyt.
Questa scena si trova sul sarcofago della regina Ashayt, rinvenuto nella sepoltura che si trovava sotto la corte Peristilio del monumento di Mentuhotep II, a Deir El Bahari. Questi pozzi rappresentano una prima fase progettuale del complesso sepolcrale, poi modificato sino a raggiungere l’aspetto finale.

Da Deir El Bahari, Complesso di Mentuhotep II
Corte peristilia, Pozzo della regina Ashayt, XI Dinastia
Calcare, Museo Egizio del Cairo

Il cuore artistico di quel periodo fu Memphis e gli artisti tebani seguirono la scuola menfita.

Tebe era un villaggio di pescatori, cresciuto e ampliato, principi ne avevano fatto una città forte, combattiva, rude e ne fecero la nuova capitale.

Questa rudezza appare in opere quali la statua di Mentuhotep rinvenuta nel cenotafio di Deir El Bahari.

Anche questa scena è tratta dal sarcofago della regina Ashayt. È raffigurato il riempimento dei silos: due operai, con i sacchi di grano sulle spalle salgono le scale per versare il grano nei silos. Lo scriba registra il numero dei sacchi versati e il Sovrintendente osserva l’andamento del lavoro.

Da Deir El Bahari, Complesso di Mentuhotep II
Corte peristilia, Pozzo della regina Ashayt, XI Dinastia
Calcare, Museo Egizio del Cairo

Il modello menfita traspare in una continua ricerca degli antichi canoni e alla fine del Primo Periodo Intermedio possiamo vedere opere in cui si ritrovano gli schemi formali e i canoni dell’antico Regno, ma rinnovati da una forza caratteristica dell’arte tebana.

Una diversa sensibilità si trova invece nelle delicate raffigurazioni sui sarcofago delle principesse, da Deir El Bahari ( foto allegate al post).

La regina Kawyt, è raffigurata seduta, che annusa un fiore di loto

Queste opere furono rinvenute sotto la terrazza a colonne del tempio di Mentuhotep che ricopre un precedente stadio costruttivo inglobando le tombe a pozzo con cappelle di sei regine-sacerdotessa di Hathor che sono, da nord verso sud, quelle di Mayt, Ashayt, Sadhe, Kawyt, Kemsit e Hrnhenit.

Sui sarcofagi i rilievi a incavo sono realizzati su calcare duro a grana fine, particolarmente adatto a far risaltare i più piccoli dettagli, questi rilievi mostrano le espressioni della rigorosa matematica dei laboratori menfiti, ma allo stesso tempo non è stata dimenticata l’esperienza del Primo Periodo Intermedio.

Fonte:

  • Antico Egitto di Maurizio Damiano – Electra
  • Foto del su citato libro e di Patrizia Burlini, Jacqueline Engel, Tiziana Giuliani

IL SARCOFAGO DI ASHAIT

A cura di Nico Pollone

Particolare del rilievo del post dal sarcofago di Ashayet/Ashait dal tempio di Mentuhotep II, Uno scriba che registra il grano portato nel granaio dai portatori sotto la supervisione di un amministratore seduto. Medio Regno, XI dinastia c 2010 1998 a.C. (Foto di Werner Forman/Universal Images Group/Getty Images). Un po’ di storia: Ashayet o Ashait era una regina consorte egiziana, moglie di Mentuhotep II nell’XI dinastia . La sua tomba (DBXI.17) e la piccola cappella decorata sono state trovate nel complesso del tempio Deir el-Bahari di Mentuhotep II . Il santuario e la sepoltura di Ashayet sono stati trovati insieme alle tombe di altre quattro donne sulla ventina e una giovane ragazza, Henhenet , Kawit , Kemsit , Sadeh e Mayet . Tuttavia, è probabile che ci fossero altri tre santuari che furono distrutti durante l’espansione del complesso funerario di Mentuhotep II. I nove santuari furono costruiti nel Primo Periodo Intermedio , prima della riunificazione dell’Egitto da parte di Mentuhotep II. Lei e altre tre donne dei sei portavano titoli di regina, e la maggior parte di loro erano sacerdotesse di Hathor . Il luogo della loro sepoltura è significativo per i loro titoli di Sacerdotesse di Hathor poiché le scogliere di Deir el-Bahri erano sacre ad Hathor dall’Antico Regno in poi. Il Il sarcofago in pietra di Ashayet (JE 47267) conteneva una bara di legno (JE 47355) e nella tomba si trovava anche una statua di legno; ora si trovano nel Museo Egizio del Cairo . Il suo sarcofago in pietra è particolarmente noto per i rilievi esterni e gli interni dipinti. L’interno dipinto è stato copiato come facsimili a tempera su carta da Charles K. Wilkinson a Gurna nel 1926. I facsimili si trovano ora al Metropolitan Museum of Art di New York, ma non furono mai pubblicati. Nella decorazione interna di due Medjayle donne, Federtyt e Mekhenet, sono raffigurate e nominate come parte della famiglia di Ashayet. È stato ipotizzato che la stessa Ashayet fosse una donna d’élite nubiana che viveva in Egitto.


UN DETTAGLIO DEL SARCOFAGO DI KAWIT

A cura del Docente Livio Secco

Mi permetto di dettagliare un’immagine del post di Grazia relativo alla regina Kawit [kauit] il cui antroponimo è ancora oggi incomprensibile.
Uso una diapositiva della mia conferenza CON LA SABBIA TRA I CAPELLI – LE ACCONCIATURE NELL’ANTICO EGITTO.

La diapositiva fa vedere il sarcofago della regina Kawit.
Una parrucchiera, con la parrucca tripartita normale, le sta acconciando la parrucca corta.
Un domestico sta servendo acqua da bere alla regina.
Kawit è la sposa di Mentuhotep II, Medio Regno, XI dinastia, Deir el Bahari, Museo Egizio del Cairo.

Il servo, nella didascalia alta, dice:
“n kA.T Hnwt” [en ka.eʧ henut]
“Per il tuo ka, oh dama!”

Nella didascalia bassa, dice:
“swri rdi.i n.T” [suri redi.i en.eʧ]
“Bevi (ciò che) do io a te!”

Per approfondire può essere utile il mio testo omonimo (QdE49) che trovate qui: https://ilmiolibro.kataweb.it/…/con-la-sabbia-tra-i…/

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