Di Grazia Musso
La città di Akhetaton fu abbandonata dopo circa 15/16 anni senza essere mai più occupata.
Tutto ciò ha permesso la conservazione della città così come era al momento dell’abbandono.
Le distruzioni dovute al tempo e agli uomini hanno lasciato ben poco, i templi di pietra furono usati come cave e gli edifici di mattoni d’argilla si dissolsero lentamente.
Le opere rinvenute ci compensano in parte della perdita: quelle di fine dell’epoca amarniana mostrano una volontà al ritorno a nuovi equilibri, gli eccessi caricaturali della simbologia reale vengono stemperate e alla fine si osserva la voglia di un ritorno ai vecchi schemi.

Gli ultimi anni di regno di Akhenaton presentano punti oscuri: Nefertiti scompare dalla documentazione, mentre fa la comparsa Smenkhara, che regno’ per un brevissimo periodo.
Akhenaton viene probabilmente sepolto nella tomba regale di Amarna, mentre il potere torna a Tebe prima con Smenkhara, poi con Tutankhamon.
Fonte
Antico Egitto di Maurizio Damiano – Electra