Venne realizzato all’estremità settentrionale del porticato intermedio a Deir El Bahari.
È formato da una sala ipostila a 12 colonne che conduce al santuario vero e proprio con due sale ed una nicchia disposte ad angolo retto l’una rispetto all’altra, secondo il principio che doveva celare ai profani i misteri del Dio. Solo la sala ipostila è accessibile ai visitatori.
Le immagini di Hatshepsut sono tutte mutilate a causa della damnatio memoriae, ma le raffigurazioni delle divinità e delle offerte sono rimaste pressoché intatte con colori che sono ancora freschi e brillanti.
La sala ipostila è lunga circa 11 metri e larga poco meno di 7 metri mentre il soffitto, a quasi 6 metri di altezza, è decorato con un cielo stellato.
Sulla parete sinistra Hatshepsut viene raffigurata con diverse divinità, con Anubi, con Nekhbet (a cui evidentemente la Regina era molto legata) e Ra-Horakhty. La munificenza di Hatshepsut è rappresentata da enormi tavole di offerte, organizzate in ben otto registri. Sulla parte destra è invece Tuthmosis III ad offrire del vino a Sokar, una cui statua era probabilmente contenuta nella nicchia della parete (quella opposta dedicata ad Amon), mentre Hatshepsut ed Anubi sono mostrati di fronte ad un’altra divinità a testa di canide.
Presumibilmente doveva essere dedicata ai riti funebri collegati alla mummificazione ed al “ba” della Regina
Le offerte ad Amon
Le offerte ad Anubi
Sopra la nicchia nord, i due cartigli di Tuthmosis III. (sopra: Men-Keper-Re e sotto Tuthmosis con l’aggiunta di Nefer-Keper – forma che apparve dal 21° anno del regno)
Su una delle colonne il cartiglio è rimasto incredibilmente intatto
Sopra la nicchia sud, Hatshepsut offriva acqua ad Osiride
Hatshepsut (scalpellata) tra Nekhbet e Ra-Harakte
Anubi guida la regina (ritratto scalpellato)
Sulla parete nord il simbolo “Imiut” sacro ad Osiride
Sulla parete nord il simbolo “Imiut” sacro ad Osiride
Nicchia sud con Anubi
Il Santuario Inferiore:
H. Sala ipostila
N. Nicchie
V. Prima sala
S. Seconda sala
A. Nicchia interna
1. Anubi con la regina
2. Hatshepsut (il ritratto è stato distrutto) con Osiride, Re-Harakhte e Nekhbet
3. Hatshepsut presenta offerte ad Amon-Ra (il ritratto della regina è stato distrutto)
4. La regina (ritratto distrutto) presenta offerte ad Anubi
5. Thutmose III presenta offerte a Sokar
6. Vestibolo
La posizione dei due santuari di Anubi, quello superiore è detto anche di Tuthmosis I
Sopra il simbolo “Imiut” l’avvoltoio di Nekhbet porta tra gli artigli il simbolo “shen” di eternità
Nella nicchia nord, un’altra immagine distrutta di Hatshepsut di fronte ad Anubi
Sulla parete nord, Tuthmosis III offre vino a Sokar
L’ultima stanza del Santuario. il, “sancta sanctorum”, dove con ogni probabilità veniva custodita la statua di Anubi. Sul fondo, l’ennesima raffigurazione di Hatshepsut scalpellata
Il santuario visto dalla terrazza intermedia
Il Santuario vero e proprio, come il Vestibolo oggi interdetto alle visite
Sulla parete nord, Tuthmosis III offre vino a Sokar
Il vestibolo del Santuario
L’interno con il cielo stellato; a sinistra si intravede la porta che conduce al Santuario vero e proprio
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