Di Grazia Musso

Nome antico : “Snefru è splendente al sud’
Altezza originale 105 metri
Altezza progettata 128,5 metri
Lunghezza lato 188,60 metri
Inclinazione : 54°27’44” – 43°22′

Questa piramide dalla forma particolare che sembra precedere cronologicamente la piramide nord, fu la prima costruzione ad essere progettata non più come una struttura a gradoni, ma come una piramide vera.
Il progetto era grandioso e se fosse stato portato a termine secondo quanto era. stato previsto originariamente dagli architetti, sarebbe stata la più grande piramide di tutte le altre.
Ma durante la costruzione, quando ormai la struttura era quasi a due terzi della sua altezza prevista, gli architetti decisero improvvisamente di ridurre oltre 10° la pendenza degli angoli portandola da 54°27’44” a 43°22′ con una conseguente riduzione di 23,5 metri dell’altezza finale, il che la colloca comunque al quarto posto per dimensioni tra tutte le piramidi d’Egitto.

L’Egittologo tedesco Ludwig Borchardt ipotizzò che questo cambiamento fosse stato determinato dalla necessità di completare più rapidamente la costruzione a causa della morte improvvisa del re, ma è assai più probabile ritenere che gli architetti avessero notato dei cedimenti nelle volte delle camere interne, per cui decisero di alleggerire il carico statico modificando l’inclinazione delle facce, soluzione che fece assumere una curiosa forma romboidale a questa piramide che ha, inoltre, la particolarità di essere provvista di due ingressi, uno sul lato nord e l’altro sul lato ovest.
Si può supporre che anche questo fatto sia in relazione con la comparsa di cedimenti strutturali e che uno dei due corridoi discendenti sia stato bloccato poiché ritenuto poco sicuro.


L’accesso agli appartamenti funerario si effettua utilizzando l’ingresso posto a 11,50 metri di altezza sulla parete nord: da qui il corridoio discendente porta ad una prima sala, il cui soffitto a volta aggettante si trova a 17 metri di altezza.
Dalla prima sala bisogna risalire alcuni metri per raggiungere altre due sale a volta aggettante situate su diversi livelli.
La piramide era dotata di una piramide satellite posta sul lato sud mentre sul lato est si trovava il tempio funerario, di piccole dimensioni costruito in mattoni crudi con due grandi stele che inquadravano una tavola per le offerte.


Dall’angolo nord-est partiva la rampa processionale lunga circa 700 metri che si dirigeva a nord-est fino al l’imponente tempio in valle di forma rettangolare che misura a 47 x 26 metri costruito in calcare di Tura e circondato da una cinta di mattoni crudi
L’edificio, che venne scavato all’inizio degli anni Cinquanta dall’archeologo egiziano Ahmed Fakhry, comprendeva un vestibolo nel quale vi erano due grandi stele rettangolari con inciso il protocollo reale e una corte centrale che terninava con sei cappelle.
Fonte: Le guide di Archeo; Piramidi d’Egitto – Edizioni White Star
Fotografie: Andrea Vitussi, Ahmed Galal, Marina Celegon