O COLLARE SHEBIU
Di Luisa Bovitutti

Photo: Andreas Praefcke, Public domain, da Wikimedia Commons, a questo link:
https://commons.wikimedia.org/…/Image:Relief_Amenhotep…
Questa onorificenza fu introdotta da Thutmose IV per premiare i soldati più valorosi ed i funzionari più leali (normalmente coloro che ricoprivano i gradi più alti dell’amministrazione civile e militare).
Essa veniva consegnata nel corso di una solenne cerimonia, che poi i destinatari facevano rappresentare sulle pareti della propria tomba.

FOTO a questo link: https://wondersofthepast.quora.com/Pharaoh-Thutmose-IVs…
L’oro del valore era una collana formata di solito da due fili di dischetti d’oro massiccio (ma arrivava anche fino a quattro), che poteva essere conferita più volte al medesimo personaggio; nella tomba dell’ufficiale Ahmose figlio di Abana, sita a el-Kab, infatti, si legge:
«Parlo a tutti gli uomini, affinché conosciate tutti i favori che ho ricevuto. Mi fu concesso oro sette volte in presenza di tutto il paese e schiavi allo stesso modo, e mi furono dati in proprietà moltissimi campi»,
e nei rilievi parietali di tombe e templi si nota che altissimi funzionari ne indossano in gran numero.

Dimensioni: H. 20,9 cm; L. w. 53,3 cm Numero di adesione: 1991.240.1
https://www.metmuseum.org/art/collection/search/545007
A far tempo dal regno di Akhenaton il prescelto veniva convocato nel cortile del palazzo ed il sovrano, affacciandosi alla finestra delle apparizioni, gli lanciava il premio alla presenza del pubblico accorso per vederlo e per fare festa.
In epoca amarniana questo protocollo, in seguito standardizzatosi, aveva un profondo significato simbolico: in questo contesto, infatti, il Faraone agiva come incarnazione di Aton e consegnando l’oro al meritevole lo faceva partecipe, ancora in vita, di una dimensione divina al quale gli umani avrebbero avuto accesso solo dopo la morte.
Il famoso Kha, che fu architetto di Amenhotep III ed il cui corredo funerario è esposto al Museo Egizio di Torino insieme a quello della moglie Merit ne fu insignito; l’oro del valore ancora oggi si trova al collo della sua mummia, sotto le bende, dove è stato individuato sottoponendola ad una radiografia.

FOTO A QUESTO LINK https://www.lastampa.it/…/l-eleganza-in-stile…/…
La medesima decorazione fu riconosciuta anche ad Ay ed a Maya, all’epoca facenti parte insieme ad Horemheb del consiglio di reggenza del giovane Tutankhamon; nella tomba del primo ad Amarna, costruita prima di diventare faraone, è rappresentata la scena della premiazione e Maya, che era anche tesoriere del sovrano, ne aveva ricevuto un numero esorbitante, così come appare in un frammento di una scena nella sua tomba di Sakkara.

Autore: ddenisen (D. Denisenkov).

H: 123 cm; L.: 93 cm; Spes.: 18,5 cm.
Numero di inventario: E 3337 / IM 6166 / C 213
Traduzione del testo, dal sito del Louvre:
“Sua Maestà dice…: Date oro in abbondanza al favorito, direttore dell’harem reale, Hormin, di lunga vita e di buona vecchiaia, senza rimprovero e senza colpa nel palazzo reale, colui che parlava rettamente e camminava sicuro… Ciò che disse il direttore del sigillo, direttore dell’harem reale, Hormin, assolto: Come è vero così come appari nella perfezione, o sovrano dalla volontà perfetta come Amon, sei qui per l’eternità, simile a tuo padre Re, vivendo finché lui, o sovrano che mi distinse tra gli uomini, che mi suscitò con il suo ka! Gioia perfetta perché coloro che ti circondano ascoltino il tuo insegnamento! Io ero solo un semplice mortale che hai allevato, un dignitario che hai creato. Sono giunto a una buona vecchiaia senza essere colto in colpa.”
FOTO Bridgeman / Aci, a questo link: https://www.storicang.it/a/lharem-dei-faraoni_14719
Un altro personaggio di rilievo rappresentato con indosso collari dell’onore è Amenhotep, sommo sacerdote di Amon a Karnak, vissuto nel corso della tarda XX dinastia.

Rilievo presso il tempio di Karnak.
Amenhotep divenne Primo profeta di Amon sotto il regno di Ramses IX succedendo al fratello, il quale, a sua volta, aveva ereditato la carica dal padre. Egli era talmente potente che osò farsi rappresentare alto quanto il re senza che costui reagisse, segno che il potere centrale in Egitto si era ormai parecchio indebolito.
Amenhotep mantenne la sua prestigiosa carica fino al 12º anno del regno di Ramses XI, il quale, resosi conto della sua pericolosità lo destituì.
Le conseguenze furono tragiche, in quanto il clero tebano si oppose alla decisione del faraone e diede l’avvio alla cosiddetta “guerra del gran sacerdote”.
Il Faraone incaricò il viceré di Nubia Panehesy di intervenire, e costui con le sue truppe depose Amenhotep, sulla sorte del quale non vi sono notizie, e ripristinò l’ordine nell’area tebana, assumendo personalmente la carica di Primo Profeta di Amon e cominciando a governare da usurpatore.
Ramses XI inviò contro di lui Herihor, Flabellifero alla destra del re, Capo degli scribi reali, Sovraintendente al doppio granaio, Responsabile di tutti i distretti del sud, Capo dell’esercito, il quale respinse Panehesy in Nubia, dove pare abbia governato per altri dieci anni.
Herihor resse a sua volta l’Alto Egitto come Primo Profeta di Amon, mentre Ramses XI, ultimo delle sua linea dinastica, rimase nel Delta a governare il Basso Egitto.
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Amenhotep%28primo_profeta%29
https://it.wikipedia.org/wiki/Herihor
FOTOGRAFIA DA QUESTO LINK:
https://it.wikipedia.org/…/Amenhotep_%28primo_profeta…
Vi sono rilievi che provano che gli stessi Faraoni amavano indossarli, e anche Tutankhamon ne aveva molti, due dei quali furono trovati allacciati alla sua maschera funeraria ed al sarcofago antropoide più interno.

FOTO DA QUESTO LINK: https://www.keblog.it/foto-storiche-colorate-scoperta…/






























































