Di Grazia Musso

Calcare dipinto, Altezza cm 34, Larghezza c. 22,5
Giza, tomba di Seneb – Scavi di Junker
Fine della V Dinastia e inizio VI Dinastia
Museo Egizio del Cairo, JE 51280
Il grande senso di armonia che è presente in tutta l’arte egizia, si avverte ancora di più in questo gruppo di famiglia.
Il capofamiglia, responsabile del guardaroba del faraone, è affetto da nanismo ed è qui rappresentato con crudo realismo: la testa grande, il corpo tozzo, gli arti sproporzionatamente piccoli.
L’artista ha inserito tutti i personaggi, evitando che la deformità dell’uomo sbilanciasse l’insieme.
Seneb è ritratto accanto alla moglie, su un seggio parallelepipedo, con braccia incrociate sul petto e le gambe incrociate sul davanti, nella posizione di scriba.
La sposa è seduta nella posizione tradizionale.
Nello spazio che dovevano occupare le gambe di Seneb, lo scultore ha inserito i due figli della coppia, in piedi.

Seneb ha una capigliatura corta e nera, grandi occhi, naso e bocca pronunciati e orecchie piccole.
Indossa un gonnellino bianco.
La moglie, Senetites, indossa una parrucca nera e liscia e una una lunga tunica bianca.
Le braccia circondano, con un gesto affettuoso il marito.
I bambini sono raffigurati nudi, entrambi con il dito in bocca.
Alla base del seggio sono incisi i nomi e i titoli dei quattro personaggi.
La scultura fu rinvenuta all’interno del piccolo naos in calcare nella tomba di Seneb a Giza.
Fonte:
Tesori Egizi nella collezione del Museo Egizio del Cairo – Francesco Tiradritti -fotografia Araldo De Luca -Edizioni White Star
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